Per il Data Management Salesforce mette a disposizione differenti strumenti le cui funzionalità possono risultare “sparpagliate” nel senso che alcuni strumenti consentono di fare alcune cose in determinati use case: per esempio Data Import Wizard che consente di disabilitare workflow rule e process peró consente di processare un massimo di 50000 record, per piú di 50000 record da processare contemporaneamente bisogna utilizzare Data Loader ecc.

In piú se si vogliono effettuare delle query bisogna utilizzare la Salesforce console o il workbench ecc.

Il problema è dovuto al fatto che questi strumenti sono stati sviluppati in momenti differenti.

Esiste uno strumento da utilizzare come add-on di Chrome che consente di:

  • Effettuare query direttamente nel browser.
  • Effettuare tutte le operazioni di Data Management: insert, update, upsert e delete.
  • Vedere tutte le informazioni di un record e modificare anche quei campi che non si trovano visibili nel Layout.
  • Tante altre informazioni molto utili a seconda della pagina in cui ci troviamo nella org.

Come installare Salesforce Inspector Reloaded.

Per installare l’add on su Chrome:

  1. Aprite una pagina Google e cercate “Salesforce Inspector Reloaded add on chrome” e cliccate sul link che vi rimanda direttamente al Chrome Web Store:
  2. Cliccate in alto a destra su “Add to Chrome”:
  1. Una volta aggiunto, Chrome vi reindirizzerà sulla pagina di benvenuto. L’installazione è già avvenuta, adesso potete effettuare il login direttamente in una delle vostre org Salesforce.

In qualsiasi punto nella org, avrete sempre a disposizione una “Linguetta” che apparirà sulla destra dello schermo:

Da li potrete accedere a Salesforce Inspector Reloaded. Ecco come appare il box principale di Salesforce Inspector Reloaded:

Se vi posizionate su una pagina di dettaglio di qualsiasi record, la vista cambierà un po’ e si aggiungeranno tutte le informazioni del record e vi darà la possibilità di modificare il record stesso:

Effettuare query, export e import

Uno dei problemi di Salesforce è che utilizza diversi strumenti per effettuare diverse operazioni in diversi contesti: con Salesforce Inspector Reloaded si possono effettuare tutte le operazioni di import ed export (non si possono disabilitare processi e workflow rules).

Per effettuare una query basta cliccare su “Data Export” e si aprirà in una nuova pagina il tool di query di Inspector: basterà scrivere la query (iniziando a digitare il nome del campo o della tabella appariranno i suggerimenti di tutti i campi disponibili), cliccare su “Run Report” e analizzare il risultato:

Una volta estratti i risultati si possono copiare in differenti formati: CSV, Excel e Json. Questa funzionalità è molto comoda in quanto consente di copiare i record necessari e poi incollarli direttamente in data import (se necessario).

Altre due funzionalità da utilizzare:

  • Save Query: consente di salvare delle query che vengono fatte spesso: inutile scriverle da 0, si possono semplicemente salvare.
  • Query History: salva automaticamente le ultime Query effettuate. È molto utile quando non ci si ricorda delle ultime analisi effettuate.

Se si clicca una sola volta su un campo di tipo Id (puó essere l’id del record ma anche l’Id di un campo di lookup) è possibile aprire il record in Salesforce o direttamente nel DB di inspector:

Inspector è molto utile quando si devono effettuare delle migrazioni: inserimenti, modifiche o eliminazione massiva si record, basta cliccare sul pulsante “Data Import”:

Con una user interface molto intuitiva si può scegliere l’azione da effettuare, l’oggetto e nel riquadro “Data” semplicemente incollare i dati in formato excel, csv o json. Per default l’azione verrà compiuta in batch di 200 record, è possibile aumentare o diminuire la quantità di ogni singolo batch a piacimento.
Una volta copiati i record nel riquadro data, sulla destra è possibile creare/modificare il mapping automatico.

Una volta riviste tutte le informazioni, cliccare su “Run Insert” e partirà il job che può durare dai pochi millisecondi a qualche minuto (a volte anche ore) in base alla logica presente nella org e al numero di elementi da processare.
Una volta terminato il batch, per ogni elemento si otterrà il risultato positivo o negativo con la descrizione dell’errore:

Se volete salvare il risultato in un file, potete semplicemente copiare le righe e salvare un file csv o excel.

Gestione del singolo record

Una volta che ci si posiziona nella pagina di dettaglio di un record è possibile visualizzare tutte le informazione del record sesso cliccando su “Show all data”.

In questa schermata vedrete tutte le informazioni di ogni campo. Utilizzate la barra di ricerca in alto a destra per trovare i campi che vi interessano.

Per modificare un campo basterà cliccare due volte nella cella “Value”, modificare e poi cliccare sul pulsante Save nella schermata in basso: 

Inspector non ignora la Field Level Security (FLS) quindi se state cercando un campo e non lo trovate probabilmente è perché non avete accesso a quel campo. 

Altre funzionalità di Salesforce Inspector Reloaded

Salesforce Inspector Reloaded ha altre funzionalità che troverete interessanti:

  • Dalla tab Org potete facilmente ottenere informazioni riguardo all’org Id (molto utile quando siete al telefono con il Salesforce Support), ma anche quando avverrà l’installazione della prossima release. E cliccando sul link, vi condurrà alla pagina dedicata:
  • Dal tab Shortcuts è possibile cercare elementi e strumenti diversi: classi Apex, profili, Flow, permission sets ecc. Se cercate la key-word “Create” è possibile creare nuovi flow, Custom Object e Permission Sets.
  • Nella tab Users è possibile cercare utenti ed aprire la pagina di setup. Global Search di Salesforce non mostra mai il record User come primo e rallenta quindi la ricerca.
    È anche possibile  abilitare un log per l’utente cercato direttamente da questa schermata. Il livello di default è “sfdc Dev Console” però può essere cambiato dalla scheda Options (descritta nel prossimo punto).

  • Pagina View Options: in cui si possono personalizzare diversi aspetti dell’interfaccia grafica ecc. Date uno sguardo per vedere quello che fa al caso vostro:
  • È possibile sapere l’Api Name direttamente nella User interface, basta posizionarsi nella pagina di dettaglio di un record, aprire il pop up di Inspector e cliccare su “Show fields API Name” e al lato della label spunterà l’api name. E se si clicca sull’Api Name esso è direttamente copiato nella clipboard per essere utilizzato:
  • È possibile modificare o eliminare Metadata Type semplicemente scegliendo Data Import e poi come APi Type “Metadata”

Salesforce Inspector Reloaded è uno strumento essenziale per il lavoro diario di un esperto Salesforce: semplifica le analisi, il data management e la ricerca di elementi come Api Name, Flow, Apex classes ecc.


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