Quando si creano dei Flow abbastanza lunghi, ci si potrebbe trovare in difficoltà nel capire il flusso del processo (specialmente se il Flow non funziona come dovrebbe ma non ci sono errori evidenti).
In questi casi è utile utilizzare il Debug del Flow: uno strumento che per ogni elemento del Flow mostra le variabili d’ingresso e di uscita, in modo da poter controllare i risultati passo passo e capire dov’è l’errore della logica scritta.
Dalla pagina principale del Flow Builder basta cliccare in alto a destra su “Debug”:
In una nuova pagina si aprirà il debugger e come prima schermata vengono richieste le modalità con cui fare debugging e quali sono le variabili in ingresso:
Importante è scegliere di effettuare il debug in “Rollback mode” (non disponibile ancora per tutti i tipi di Flow,ma sicuramente release dopo release andrà meglio), in questo modo le modifiche effettuate non avranno ripercussioni sul database, se invece non utilizzare questa modalità tutte le modifiche effettuate verranno salvate.
Una volta inserite le variabili di ingresso e cliccato su “Run” apparirà il debug vero e proprio e la schermata del Flow (nel caso di Screen Flow) e sulla destra si avrà il dettaglio delle variabili in ingresso ed in uscita e delle azioni che sono state effettuate e con la spiegazione di quello che è successo.
Vi consiglio di fare vostro questo strumento ed utilizzarlo spesso, invece di perdere molto tempo effettuando dei test da User Interface cercando di paragonare soltanto il record all’inizio ed alla fine del processo.
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